Ecografia Mammaria
Per eseguire una Ecografia Mammaria a Scafati, affidati al Centro Diagnostico San Pietro. L’esame è disponibile sia in convenzione SSN che in regime privato.
Indice dei contenuti
- Cos’è l’ecografia mammaria
- A cosa serve
- Quando è indicata l’ecografia al seno
- Come si svolge l’esame
- Ecografia mammaria in base all’età
- Differenza tra ecografia mammaria e mammografia
- Effetti collaterali
- Ecografia in gravidanza e allattamento
Che cosa è l’ecografia mammaria
L’ecografia mammaria è un esame diagnostico fondamentale nella prevenzione e nello studio
delle patologie del seno. È indicata in particolare nelle donne giovani, ma anche come
completamento ad altri esami in età più avanzata.
Questo esame utilizza sonde a ultrasuoni per visualizzare i tessuti del seno. L’onda sonora,
riflettendosi sui tessuti, genera immagini che consentono allo specialista di valutare la presenza di:
- noduli solidi o cisti,
- alterazioni strutturali della ghiandola mammaria,
- lesioni che richiedono ulteriori approfondimenti.
A cosa serve
L’ecografia mammaria permette di distinguere con precisione le caratteristiche delle formazioni
mammarie e rappresenta l’esame di primo livello nelle donne sotto i 40 anni.
Viene utilizzata per:
- individuare noduli non palpabili,
- differenziare formazioni solide da liquide,
- guidare eventuali procedure interventistiche (agoaspirati, biopsie),
- integrare i dati della mammografia nelle donne con seno denso.
Quando è indicata l’ecografia al seno
L’ecografia mammaria trova indicazione in diverse situazioni:
- tra i 25 e i 30 anni: in assenza di sintomi, consigliata ogni due anni;
- tra i 30 e i 40 anni: raccomandata una volta l’anno;
- dai 40 anni in poi: da eseguire in associazione alla mammografia, soprattutto in caso di
seno denso; - sempre in presenza di noduli palpabili, secrezioni dal capezzolo o altri segni clinici;
- in gravidanza e allattamento, come esame sicuro e privo di radiazioni.
Come si svolge l’esame
L’ecografia mammaria è semplice, indolore e non richiede preparazioni particolari. La paziente si sdraia sul lettino a torace scoperto e lo specialista applica un gel trasparente sulla pelle per facilitare la trasmissione degli ultrasuoni.
La sonda viene fatta scorrere delicatamente sul seno e le immagini appaiono in tempo reale sul monitor. La durata media dell’esame è di circa 15–20 minuti.
Ecografia mammaria in base all’età
La frequenza dell’ecografia mammaria varia a seconda dell’età della donna e delle caratteristiche del tessuto mammario.
- Tra i 25 e i 30 anni: in assenza di sintomi, è consigliata ogni due anni. In questa fascia d’età
l’incidenza di patologie maligne è molto bassa, ma l’ecografia è utile per monitorare la
salute del seno e per individuare precocemente eventuali noduli o cisti. - Tra i 30 e i 40 anni: è raccomandata con cadenza annuale. In questa fase della vita aumenta
la probabilità di riscontrare alterazioni mammarie e l’ecografia rappresenta ancora l’esame
di primo livello, grazie alla capacità di valutare con precisione un tessuto ancora denso. La
visita senologica dovrebbe sempre accompagnare l’indagine strumentale. - Dai 40 anni in poi: l’ecografia mantiene un ruolo importante come esame complementare
alla mammografia. È particolarmente utile nelle donne con seno denso, dove la mammografia da sola può risultare meno sensibile. L’associazione dei due esami garantisce un quadro diagnostico più accurato e completo.
Differenza tra ecografia mammaria e mammografia
L’Ecografia mammaria non utilizza radiazioni, è indicata soprattutto nelle donne giovani e in
gravidanza. Mentre la Mammografia utilizza raggi X a bassa dose, è più sensibile dopo i 40 anni,
capace di rilevare microcalcificazioni non visibili all’ecografia.
Spesso i due esami vengono associati per ottenere la massima accuratezza diagnostica.
Norme di preparazione
L’ecografia mammaria non richiede particolari preparazioni. È sufficiente presentarsi
all’appuntamento senza creme o lozioni applicate sul seno, che potrebbero interferire con la qualità
delle immagini.
- È consigliabile portare con sé eventuali referti di esami precedenti (ecografie, mammografie, risonanze), così da permettere allo specialista un confronto diretto.
- Non è necessario essere a digiuno.
- L’esame può essere eseguito in qualsiasi fase del ciclo mestruale, anche se in alcune donne la seconda settimana può offrire una migliore visualizzazione per minore tensione mammaria.
Effetti collaterali
L’ecografia mammaria è un esame sicuro, non invasivo e privo di effetti collaterali.
- Non comporta esposizione a radiazioni.
- È indolore e non lascia conseguenze.
- Può essere ripetuta ogni volta che lo specialista lo ritenga opportuno, anche a breve distanza di tempo.
- È eseguibile senza rischi anche in gravidanza e durante l’allattamento.
Ecografia in gravidanza e allattamento
L’ecografia mammaria è l’unico esame sempre eseguibile in gravidanza e allattamento, poiché privo di radiazioni e sicuro per madre e bambino. In queste fasi è indicata in presenza di noduli o alterazioni che necessitano di valutazione.
L’Ecografia Mammaria al Centro San Pietro a Scafati
Per eseguire una Ecografia Mammaria a Scafati, affidati al Centro Diagnostico San Pietro, che grazie all’esperienza dei radiologi e all’utilizzo delle strumentazioni più avanzate garantisce ai pazienti esami sicuri e affidabili. L’esame è disponibile sia in convenzione SSN che in regime privato.