
Ecografia addome completo
Per eseguire una ecografia addome completo a Scafati, affidati al Centro Diagnostico San Pietro. L’esame è disponibile sia in convenzione SSN che in regime privato.
Cosa è l’ecografia addome completo
L’ecografia addome completo è un’indagine diagnostica non invasiva che consente di visualizzare, mediante ultrasuoni, gli organi e le strutture interne dell’addome. Questo esame permette di esaminare contemporaneamente il compartimento addominale superiore e inferiore, fornendo una valutazione globale e accurata degli organi parenchimatosi (fegato, pancreas, reni, milza), delle vie biliari, della vescica, della prostata (nell’uomo) e dell’utero-ovaie (nella donna). Grazie all’assenza di radiazioni ionizzanti, l’ecografia è considerata un esame sicuro, ripetibile e ben tollerato da pazienti di ogni età.
A cosa serve l’ecografia addome completo
L’ecografia dell’addome completo serve a identificare eventuali alterazioni morfologiche degli organi addominali, anche in fase iniziale. È uno strumento diagnostico fondamentale nella valutazione di dolori addominali, alterazioni ematochimiche, infezioni urinarie ricorrenti, sospetti di calcolosi, masse addominali palpabili o nel monitoraggio di patologie croniche già note.
In particolare, l’ecografia addome completo consente di:
- Valutare la morfologia e l’ecostruttura del fegato, identificando steatosi, lesioni focali, epatomegalia o segni indiretti di cirrosi.
- Analizzare la colecisti e le vie biliari, per escludere la presenza di calcoli (litiasi), colecistiti o dilatazioni delle vie.
- Studiare i reni per rilevare calcoli, cisti, idronefrosi o alterazioni del parenchima renale.
- Valutare pancreas e milza per escludere processi infiammatori o lesioni focali.
- Esaminare la vescica e l’apparato urinario inferiore.
- Nei soggetti di sesso maschile, analizzare la prostata per dimensioni, morfologia ed ecogenicità.
- Nella donna, valutare utero, ovaie e annessi pelvici.
La possibilità di effettuare una valutazione combinata degli organi addominali consente un approccio diagnostico ampio, utile sia in fase di prima indagine sia nei controlli periodici.
Quando è indicata l’ecografia addome completo
L’ecografia addome completo è indicata quando si renda necessario approfondire sintomi o segni clinici localizzati nell’area addominale, come dolore persistente, senso di pesantezza, gonfiore, alterazioni della funzionalità epatica o urinaria. Viene spesso prescritta in presenza di distensione addominale, episodi ricorrenti di infezioni delle vie urinarie, variazioni nei valori degli esami del sangue (come transaminasi elevate o aumento della bilirubina) o nel sospetto di calcolosi renale o biliare.
L’esame è utile anche nel monitoraggio di patologie già note, come cisti epatiche o renali, angiomi, lesioni focali, fibromi uterini, o nell’inquadramento di masse palpabili. È indicata, inoltre, in pazienti con familiarità per patologie epatiche o metaboliche, in ambito oncologico per il follow-up di neoplasie addominali, o nei controlli post-operatori. La sua ampia applicabilità la rende uno strumento diagnostico di prima scelta, sia per lo screening sia per la gestione clinica di molte condizioni addominali, anche in assenza di sintomi evidenti.
Come si esegue
L’esame viene eseguito senza necessità di anestesia o sedazione. Il paziente viene fatto sdraiare sul lettino in posizione supina. Il medico applica un gel conduttivo sulla superficie dell’addome e muove una sonda ecografica che emette onde ultrasonore non percepibili dall’orecchio umano. Le onde vengono riflesse dai tessuti interni e trasformate in immagini in tempo reale visualizzate su monitor.
Nel corso dell’esame, l’ecografista può richiedere al paziente di cambiare posizione, trattenere il respiro o svuotare la vescica, per migliorare la visualizzazione di alcuni organi. La durata complessiva dell’ecografia addome completo è generalmente di 15–25 minuti. I referti vengono elaborati con cura e consegnati in tempi rapidi, con eventuali indicazioni cliniche e suggerimenti per approfondimenti diagnostici o valutazioni specialistiche.
Norme di preparazione
Una corretta preparazione è essenziale per garantire la qualità diagnostica dell’ecografia addome completo, in quanto la presenza di aria intestinale può limitare la visibilità di alcuni organi.
Le raccomandazioni principali includono:
- Digiuno di almeno 6–8 ore prima dell’esame, per ridurre il contenuto gastrico e il meteorismo intestinale.
- Nei giorni precedenti, è consigliato seguire una dieta povera di scorie ed evitare alimenti che fermentano (legumi, bevande gassate, verdure crude).
- È importante presentarsi a vescica piena per la valutazione ottimale dell’apparato urinario e, nella donna, degli organi pelvici.
Controindicazioni ed effetti collaterali
L’ecografia addome completo è un esame sicuro, privo di controindicazioni assolute e senza effetti collaterali. Non prevede esposizione a radiazioni ionizzanti, motivo per cui è indicato anche in pazienti pediatrici, donne in gravidanza e soggetti fragili.
In alcuni casi, se l’ecografia non fornisce informazioni diagnostiche sufficienti, può essere indicata una metodica integrativa, come una TAC o una risonanza magnetica.
Ecografia addome completo al Centro San Pietro a Scafati
Per eseguire un’Ecografia addome completo Scafati a Scafati, affidati al Centro Diagnostico San Pietro, che grazie all’esperienza dei radiologi e all’utilizzo delle strumentazioni più avanzate garantisce ai pazienti esami sicuri e affidabili. L’esame è disponibile sia in convenzione SSN che in regime privato.
Ecografia addome completo Scafati – Centro Diagnostico San Pietro
Bibliografia
Abdominal ultrasound – Sternbach G. Abdominal ultrasound. Ann Emerg Med. 1986 Mar;15(3):295-9. doi: 10.1016/s0196-0644(86)80568-6. PMID: 3511792.